Dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti arrivano le nuove linee guida per la sicurezza di ponti e viadotti: ecco i dettagli.
La Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, ha firmato il provvedimento che adotta le linee guida sui ponti e viadotti elaborate e approvate dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
Per la prima volta nel nostro Paese vengono adottate linee guida unitarie per:
Attraverso le nuove linee guida vengono infatti definite, in maniera unitaria e senza discrezionalità, le modalità di realizzazione, attuazione, e gestione – in una prima fase sperimentale per un periodo non superiore ai 24 mesi – di un sistema di monitoraggio delle infrastrutture stradali di competenza di Anas o dei concessionari autostradali pubblici.
Inoltre, si illustra come la classificazione del rischio o, meglio, la classe di attenzione si inquadri in un approccio generale multilivello che
Pertanto gli esiti della classificazione e della verifica costituiscono utili informazioni per una eventuale successiva valutazione dell’impatto trasportistico mediante un’analisi della resilienza della rete.
Sono approfondite nel dettaglio le metodologie necessarie per sviluppare l’approccio proposto a livello territoriale, quali il censimento delle opere, l’esecuzione delle ispezioni, iniziali e speciali, ai fini della redazione delle schede di difettosità dell’opera nonché la valutazione della classe di attenzione in funzione dei possibili rischi rilevanti, strutturale (statico e fondazionale), sismico, idro-geologico (idraulico e da frana).
Tali rischi, inizialmente analizzati separatamente in termini di:
E sono poi riuniti in un’unica classificazione generale della classe di attenzione.
Infine, in quest’ottica, il documento:
A questo link il testo completo delle linee guida.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it